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L'altra faccia di ZiC
Mi piace credere che ZonaInCasa sia un ambiente in cui accanto alla cura per se stessi e per la propria salute, ci sia spazio per condividere anche un certo più generale approccio alla vita.
Naturalmente questo modo di vivere rispecchia in gran parte quella che è la mia stessa vita, e i valori che per me sono importanti, ma essendo ZiC la mia casa virtuale, seconda non certo in ordine di importanza, è inevitabile che sia così.
Una delle cose che occupa maggior spazio nella mia vita (e nei miei sentimenti) è l'amore per gli animali (e le piante). Chi mi conosce un po' meglio sa a quali livelli possa arrivare.
In considerazione di tutto questo, non trovo fuori luogo porre qui, in questa casa dove di solito parliamo di cibo e di forma fisica, una questione a cui voglio porre riparo, nella speranza che la grande famiglia di ZiC possa in qualche modo collaborare.
Nei pressi della mia casa di montagna è stata venduto un grosso casale intorno al quale (nel medesimo recinto, intendo) vivevano due cani: un cagnotto nero (molto simile a un cane da caccia) e una maremmana bianca a pelo corto. Le due creature sono state date via insieme alla proprietà, ma di questo non doveva essere stato messo a conoscenza il nuovo proprietario, che ha pensato bene di sbatterli fuori dal cancello una volta diventato il padrone.
Le due povere bestiole hanno vagato a lungo intorno al recinto che era stato il loro senza capire perché non potevano più correre all'interno e hanno presto capito che la vita sarebbe stata, da quel momento, più dura.
Il loro più grave bisogno non è il cibo, ché io non glielo faccio certo mancare e anche diverse altre persone portano loro almeno qualche avanzo. Il loro problema è "la casa".
Io ho già quattro quadrupedi.. anche loro di pura razza meticcia,  , recuperati, nel corso di 3 stagioni, dal cassonetto della spazzatura dove qualche bastardo (quello, sì.. veramente) li aveva gettati: non posso permettermi di prenderne altri. Vi prego di credermi.
Billy-billy, così chiamo il cagnotto nero per la sua andatura trot-te-rel-lan-te, è la bestiola più affettuosa e mite che io abbia mai conosciuto. I miei compresi. E' capace di guardarmi in modo adorante, e quando esco per la mia camminata e può finalmente starmi vicino senza che i miei buttino giù il recinto, quasi non riesce a credere alla sua felicità. Non vi dico come mi sento io tutte le volte che gli chiudo il cancello sul musotto e incontro i suoi occhi.
Bianca (così abbiamo ribattezzato la maremmana) è più distaccata, almeno negli atteggiamenti, ma il fatto che dorma anche lei davanti al mio cancello la dice lunga.
Ma arriviamo al dunque.
Tre settimane fa Bianca sparisce...e riappare dopo qualche giorno un po' sporca di sangue e con le mammelle piene di latte. Non mi ci vuole molto a capire che ha appena avuto dei cuccioli.
Naturalmente ha pensato bene (vista la sensibilità degli abitanti di queste parti) di nasconderli. Inutile dirvi che in queste tre settimane non ho avuto pace: l'idea di non sapere dove nascondeva i suoi cuccioli e che questi potessero aver bisogno di aiuto non mi lasciava in pace fino a che...  fino a che qualche giorno fa le ho chiesto di portarmi da loro..
Neanche a dirlo la cara Bianca si è avviata verso il bosco voltandosi per vedere se la seguivo. Ma ad un certo punto per me è stato impossibile proseguire per quanto erano fitti i rovi, e credetemi che non sono il tipo che si spaventa per due arbusti: proprio non si poteva passare (non a caso aveva scelto un posto del genere).
Oggi, però, l'ho invitata di nuovo ad andare insieme da cuccioli (credetemi, basta parlare con il tono di voce giusto, agli animali... capiscono qualsiasi cosa). Mi ha subito indicato una strada diversa da quella precedente, dove però sono riuscita a percorrere solo qualche metro perchè anche dove il suo passaggio aveva creato uno stretto sentiero, i rovi non lasciavano più di 60-70 cm di altezza.
Se considerate che le foto sono state scattate stamattina e che qui è una giornata di pieno sole, capite quanto il bosco sia chiuso, là dove sono.
Sono tornata a casa e mi sono bardata per l'operazione.
Insomma.. ve la faccio breve: ho percorso una quindicina di metri praticamente sdraiata (tipo marines, per capirci) e sono arrivata ad un piccolo spiazzo, più alto, dove finalmente ho visto i cuccioli di Bianca.
Non vi sto a descrivere la mia emozione: chi nutre nei confronti degli animali l'amore di cui li faccio segno io, sa di cosa sto parlando.
Non osavo avvicinarmi a loro, perché Bianca è un cane mite ma grosso e deciso, e non ero convinta che mi avrebbe lasciato toccarli. Poi, però, non ho resistito... e li ho presi in braccio. Erano più grandi di come li avrei immaginati. Morbidi da fare impressione, incredibilmente profumati e caldi. Sono 4. Tre femminucce e un maschiotto. Naturalmente Bianca non ha fatto un fiato.
Dopo la prima sorpresa di trovarsi vicino un animale mai visto, i piccoli hanno cominciato a giocare con me, che, seduta, mi stavo beando del fatto di poterli finalmente guardare. Hanno cominciato a giocare e mordicchiarmi e leccarmi dappertutto, ed è stato difficile, dopo più di un'ora, venir via.
Mi sono subito resa conto che queste povere bestiole, ora che arriverà il freddo (qui arriva anche a - 15) sono praticamente esposte a tutte le intemperie.
Sono tornata (sempre strisciando  ) indietro e sono andata a prendere l'unica cosa che potevo portare, per ripararli, che potesse passare per il passaggio di rovi: un ombrellone.
Lo vedete nella foto. Chiuso l'ho trascinato con me, e una volta arrivata nello spiazzo l'ho aperto, e anche se non si apre del tutto un piccolo riparo lo fornisce.
I cuccioli sono quelli che vedete. Non vi nascondo che molto difficilmente rimarranno così piccoli  . Hanno bisogno di una casa. Presto usciranno dal rifugio e la strada asfaltata è a non più di 20 metri. Sapete tutti quale sarà la loro fine. Nella migliore delle ipotesi dovranno elemosinare il cibo e una carezza insieme alla loro mamma. In più.. 3 sono femmine.
Ho bisogno del vostro aiuto perché questa situazione non diventi tragica.
Non ho messo a caso questo topic negli Eventi: è perché voglio che possiate farlo vedere anche a chi non è un nostro iscritto.
Ma l'ho copiato anche nel Salotto, affinché possiate rispondere, se ne avete bisogno.
I cuccioli, Billi-billy e anche Bianca, per verità, hanno bisogno di una casa.
Di tutti, sono certa che quello che creerebbe meno fastidi e della cui tenerezza sono certa, è Billy. E la sua taglia è assolutamente modesta.
Fate quello che credete di questo topic, ma fatelo vedere a quanta più gente potete.
Sono disposta a farmi carico delle prime vaccinazioni, per i cuccioli, e di vaccinazione e microchip per Billy-billy, se qualcuno sarà così generoso (ma anche verso se stesso) e li adotterà.
Cercherò di aggiungere quanto prima altre foto di Billy e qualcuna di Bianca.
Grazie a tutti, cari Zickers, per aver avuto la pazienza di leggermi fino a qui.
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Questo è l'ombrellone che sono riuscita a piazzare loro fra un rovo e l'altro per cercare di ripararli almeno un po' dalla pioggia.
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Laura Sardi
"E' solo per un eccesso di vanità ridicola che gli uomini si attribuiscono un'anima di specie diversa da quella degli animali" (Voltaire)
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